La Parola di Dio
Gesù disse ai discepoli, "State bene attenti che i vostri cuori non si appesantiscano in dissipazioni, ubriachezze e affanni della vita e che quel giorno non vi piombi addosso improvviso; come un laccio esso si abbatterà sopra tutti coloro che abitano sulla faccia di tutta la terra. Vegliate e pregate in ogni momento, perché abbiate la forza di sfuggire a tutto ciò che deve accadere, e di comparire davanti al Figlio dell'uomo".
Luca 21:34-36
Alcuni pensieri sulle Scritture del giorno
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- Tra le preoccupazioni della mia vita quotidiana, le "verità eterne" possono sembrare irrilevanti o irreali. Ma Gesù mi ricorda qui di non essere aggravato e integralmente preoccupato dalla parte della realtà immediata, concreta, qui e ora. C'è qualcosa che mi appesantisce in questo momento? Gesù potrebbe essere in grado e disponibile ad aiutarmi? "State sempre all'erta, pregando"!
- La preghiera, naturalmente, ci aiuta a crescere nella conoscenza di noi stessi e di Dio. Ci invita anche a viaggiare verso il nostro spazio interiore, verso il "punto fermo" dell'anima. Accetto sempre questo invito o la paura mi trattiene? O la mancanza di fede? Lasciate che lo Spazio Sacro sia il vostro "punto fermo" nella vostra giornata, perché Papa Benedetto dice che chi prega tiene insieme il mondo.